L’8 marzo è andato in onda in prima serata su Rai 1, “Il metodo Catalanotti“, l’ultimo episodio della serie cult tratta dai romanzi di Andrea Camilleri. “Il Commissario Montalbano“, con l’ultimo film Tv della fortunata saga con Luca Zingaretti nei panni di Salvo Montalbano, ha registrato record di ascolti.
L’ultimo episodio, tratto dall’omonimo romanzo edito da Sellerio, per la regia di Alberto Sironi e Luca Zingaretti, ha lasciato poi il post ad una nuova fiction Rai sempre ambientata nella bella e soleggiata Sicilia, “Màkari“. La Sicilia con le sue spiagge e le sue bellezze naturalistiche torna a fare da sfondo ad una nuova fiction dedicata ai crimini.
“Makari” segue quel fil rouge iniziato proprio con Montalbano e continuato poi con il grande successo di Lolita Lobosco (fiction ambientata a Bari, in Puglia) delle indagini poliziesche. Ad emergere, ancora una volta, è la Sicilia con le sue innumerevoli soprese, i suoi antichi monumenti, la sua arte barocca e i suoi infiniti tesori tutti da scoprire. Al centro di un immaginario tour sulle tracce di Montalbano, lì dove è stata girata la fortunata fiction e dove sono ambientati i romanzi prodotti dall’abile penna di Camilleri, non possiamo che partire da Vigata.
Vigata è un immaginario comune della Sicilia, nell’immaginaria provincia siciliana di Montelusa, creato dallo scrittore Camilleri come ambientazione delle avventure del suo Commissario Montalbano. Nella realtà, questo luogo corrisponde alla cittadina di Porto Empedocle (luogo di nascita dello scrittore), in provincia di Agrigento.
In una vecchia intervista, Camilleri dichiarava che la città di Vigata in realtà non è altro che il cortile della scuola frequentata da lui stesso da giovane. La città immaginaria era stata poi battezzata dallo scrittore siciliano, papà di Montalbano, “Vigata” ispirandosi alla vicina Licata, altra città sempre sulla costa di Agrigento.
“Vigàta in realtà è Porto Empedocle. Ora, Porto Empedocle è un posto di diciottomila abitanti che non può sostenere un numero eccessivo di delitti, manco fosse Chicago ai tempi del proibizionismo: non è che siano santi, ma neanche sono a questi livelli. Allora, tanto valeva mettere un nome di fantasia: c’è Licata vicino, e così ho pensato: Vigàta. Ma Vigàta non è neanche lontanamente Licata. È un luogo ideale, questo lo vorrei chiarire una volta per tutte“. Queste le parole di Camilleri per spiegare l’origine della città in cui c’è la casa di Montalbano, il porto con l’iconico faro e il molo.
Nella serie televisiva di grande successo, la cittadina di Vigata, in realtà, non corrisponde ad una sola località precisa, ma a più zone della Sicilia sud-orientale, la maggior parte delle quali in provincia di Ragusa. La casa al mare del noto commissario e il commissariato, infatti, sono stati ambientati tra le località di Scicli, Modica, Ragusa e Punta Secca.
Più precisamente la casa di Salvo Montalbano si trova a Marinella, una frazione di Santa Croce Camerina (un borgo marinaro in provincia di Ragusa con poco più di 10mila abitanti). Il commissariato, invece, si trova a Scicli ed è in realtà il Municipio. Nella fiction di Rai 1 andata in onda a partire dal 1999 fanno da set alle indagini di Montalbano anche altri caratteristici luoghi siciliani.
A far da protagonista è quella parte della Sicilia meno turistica e per questo meno conosciuta come il lungomare di Donnalucata nel borgo marinaro di Scicli, una stupenda cittadina barocca che sorge nel punto in cui le tre valli di Modica, Santa Maria La Nova e San Bartolomeo si aprono in una pianura che raggiunge il mare a sud di Modica e Ragusa.
Se la fiction chiuderà per sempre (non c’è ancora nulla di certo), vi segnaliamo un nuovo modo per scoprire le caratteristiche location diventate set per le indagini del più famoso commissario d’Italia. Un tour tra la Vigata della penna di Camilleri e altri luoghi di Montalbano alla scoperta delle bellezze di questa sorprendente terra. Si chiama www.tourmontalbano.it e si tratta di un nuovo sito web dedicato alla provincia di Ragusa, location televisiva della fiction più famosa in Italia e nel mondo.
Con un semplice clic si potrà vivere un vero e proprio tour trovandosi immersi nelle tante bellezze che il territorio siciliano offre con la sua grande storia e tradizione. Luoghi da sogno, siti Unesco, costruzioni barocche, antiche leggende e panorami mozzafiato che fanno da cornice alla fiction che ha conquistato milioni di spettatori negli ultimi vent’anni.
La Sicilia, in fondo, è una terra che non smette mai di stupire e incantare. Dallo stile barocco a quello arabo, dalle spiagge bianche alle antiche costruzioni dei centri storici. Prossimamente vi porteremo alla scoperta di altri luoghi suggestivi e pittoreschi che il grande pubblico televisivo ha conosciuto grazie alle avventure di Salvo Montalbano.