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Scala dei turchi, perché si chiama così? Dove si trova? Come si raggiunge?

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Una delle più suggestive attrazioni naturali siciliane è senza dubbio la Scala dei Turchi, descritta da LivingAgrigento.it con queste parole: “È un luogo affascinante, dove secoli di pioggia e vento hanno scolpito una scalinata naturale e il cui colore bianco è reso più abbagliante dalla luce del sole”:

La scala dei turchi, che si trova nel territorio di Realmonte, nell’Agrigentino, si chiama così per via di una leggenda: i pirati saraceni – ‘turchi’ per i siciliani perché, un tempo, così erano detti tutti i pirati) – attraccavano le navi in quelle acque calmi e pulite, protette dalla ‘scala’, e salivano gli ‘scalini’ naturali per raggiungere la cima della rupe e razziare i villaggi circostanti.

2 – Foto di FF16 da Pixabay

Nel dettaglio, la scala dei turchi è una scogliera rocciosa costituita da Trubi, una marna che è una rocca sedimentaria, di tipo terrigeno, composta da una frazione argillosa e da una frazione carbonatica, dal colore bianco.

La scogliera si trova tra due spiagge sabbiose e vi si accede, per l’appunto, tramite una formazione rocciosa calcarea a forma di scalinata.

Nell’agosto 2007 il comune di Realmonte chiese l’inclusione della Scala dei Turchi, insieme alla vicina Villa Aurea romana, nella Lista del Patrimonio UNESCO. E l’Assemblea Regionale Siciliana, nel dicembre 2019, fece altrettanto con un ordine del giorno che impegnava il governo ad avviare le procedure necessarie necessarie a candidare il luogo a sito UNESCO.

3 – Foto di FF16 da Pixabay

La scala dei turchi è diventata famosa anche grazie alla popolarità acquisita dai romanzi con protagonista il commissario Montalbano scritti dallo scrittore empedoclino Andrea Camilleri, perché il comune immaginario di Vigata è da ‘inquadrare’ con Porto Empedocle.

La scala dei Turchi – come riportato su Viaggiamo.it – può essere raggiunta sia in auto che con i mezzi pubblici. In auto, partendo da Realmonte, bisogna percorrere la strada provinciale 68 fino alla parete rocciosa. Troverete la spiaggia a circa 3 chilometri di distanza. Se si proviene da Agrigento, invece, bisogna seguire la Strada statale SS115/SS640 da Via Francesco Crispi per circa 16 chilometri.

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Published by
Walter Giannò