“Se da una parte è necessario garantire ora ai vigili del fuoco aumenti contrattuali non inferiori a quelli delle forze di polizia e comunque superiori al resto del pubblico impiego – aggiunge il segretario Conapo – dall’altra ricordiamo al governo che il percorso di equiparazione retributiva e previdenziale dei vigili del fuoco non è stato completato, manca ancora l’equiparazione della retribuzione per il lavoro notturno, festivo e superfestivo e l’equiparazione pensionistica estendendo ai vigili del fuoco il meccanismo del 6 scatti che gli altri corpi hanno riconosciuto da circa 35 anni quale misura compensativa delle imposte limitazioni contributive, misure il cui costo è stato quantificato dal ministero dell’ interno in circa ulteriori 55 milioni all’anno, provvedimenti che non possono essere rimandati ancora”.
(ITALPRESS).