“I motivi che ci hanno spinto verso questo tipo di investimenti sono molteplici. E’ convinzione consolidata che l’agritech abbia il potenziale per aumentare i livelli di produttività e che, quindi, permetterà di aiutare il soddisfacimento dell’offerta alimentare rimanendo competitivi sul mercato. La popolazione globale – sottolinea – raggiungerà quasi 9 miliardi di individui nei prossimi decenni, con un conseguente aumento della domanda alimentare, e la tecnologia potrà aiutare l’intero settore agroalimentare. La pandemia, poi, ha fatto prendere coscienza della centralità degli investimenti in tecnologia, di cui il nostro Paese ha forte bisogno, anche in agricoltura. Gli oltre 190 miliardi disponibili per l’Italia con il Recovery Plan contribuiranno a mettere in moto un circolo virtuoso del quale beneficeranno tutti i settori chiave delle nostre eccellenze produttive”.
“Per questi motivi – conclude Piazza – ENPAIA si è affidata a iniziative dove i compagni di viaggio presenti nella compagine degli investitori sono CDP Venture, una squadra di professionisti affermati specializzata nel venture capital, oltre a noti imprenditori e manager italiani di grande esperienza. Gli investimenti in venture capital e nei FIA contribuiranno a sostenere il livello di rendimento delle nostre gestioni, tenuto conto degli interessanti ritorni attesi che ci prospettano”.
(ITALPRESS).