Un’assegnazione “storica” che “premia la statura e la credibilità della vela tricolore nel panorama internazionale, gratificando l’operato e la gestione della Fiv. Il Lago di Garda diventerà teatro di uno spettacolo senza precedenti, spot formidabile per tutto il movimento. Siamo orgogliosi di questo grande successo istituzionale che conferisce prestigio al Paese grazie alla forza dello sport e diventa volano di importanti ricadute benefiche”, ha evidenziato il presidente del Coni Giovanni Malagò. Il comitato organizzatore sarà composto da: Fraglia della Vela Riva, Lega Navale Italiana Riva del Garda, Circolo Vela Arco, Circolo Surf Torbole, Circolo Vela Torbole, Fraglia Vela Malcesine. La sostenibilità dell’evento sarà organizzata in collaborazione con il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e One Ocean Foundation (OOF). Un evento non solo sportivo, ma strettamente legato all’ambiente e al turismo. “Siamo onorati e orgogliosi come Governo di sostenere non solo moralmente una iniziativa del genere, che fa onore all’Italia. Il nostro compito è quello di utilizzare con grande rispetto la risorsa mare e le attività sportive che trainano quelle turistiche sono le più ecocompatibili”, ha sottolineato il ministro per la Protezione civile e per le Politiche del mare Nello Musumeci che, assieme al numero uno della Fiv Francesco Ettorre ha ricordato che l’11 aprile si celebrerà la Giornata del Mare, alla quale la Federazione parteciperà con delle iniziative.
“Per me e per tutta la Federazione Italiana Vela è motivo di grandissima soddisfazione poter organizzare per la prima volta in Italia i campionati del mondo giovanili; rappresenta un riconoscimento a livello internazionale del lavoro svolto sino a oggi – ha aggiunto Ettorre – Vogliamo che questo evento sia diverso dal passato. Vogliamo mettere in difficolta chi si candiderà al Mondiale nel 2025. L’obiettivo è dimostrare cosa sappiamo fare come Italia, come mondo sportivo. E lo abbiamo voluto presentare come evento sportivo, per la prima volta in Italia, ma anche come un grande contenitore che possa parlare di ambiente, turismo”. L’Italia si candida già a protagonista della competizione, anche in acqua: con Gran Bretagna, Olanda e Svezia è tra le nazioni che hanno partecipato a tutti i Mondiali Giovanili dal 1971 ed è tra le più vincenti nel Nations Trophy.
– foto spf/Italpress –
(ITALPRESS).