In particolare, il Gruppo, che non ha alcuna attività nel Paese, ha effettuato una donazione a supporto del programma di aiuti straordinari per la popolazione ucraina lanciato da Sant’Egidio, un gesto concreto di cui si stima potranno beneficiare circa 2.000 ucraini, per esprimere vicinanza a coloro che vivono il dramma e le conseguenze della guerra, primi fra tutti donne e bambini.
La Comunità di Sant’Egidio, presente da oltre 30 anni in Ucraina, è attiva nelle città di Kiev, Leopoli, Ivano-Frankivs’k, Karkiv e ovti Vody, oltre che nel Donbass. Grazie alla rete di membri e volontari locali di cui dispone nell’area, la Comunità di Sant’Egidio si sta mobilitando per fornire prima assistenza (alimenti, acqua, alloggi e beni non alimentari essenziali) alle persone in movimento e a chi non ha modo di fuggire, prestando particolare attenzione alle persone più vulnerabili.
I fondi messi a disposizione da Webuild saranno destinati a supportare minori rimasti in Ucraina che necessitano di beni e servizi, a facilitare una più sicura evacuazione a chi sta fuggendo dalle aree di guerra, anche attraverso la distribuzione di kit con prodotti alimentari, kit igienico-sanitari e altri beni di prima necessità. Sarano inoltre messe a disposizione risorse per sostenere percorsi di accoglienza e integrazione in Italia per i rifugiati ucraini.
(ITALPRESS).