“Sarà molto difficile per entrambe le parti vincere la guerra, ma la storia dimostra come è sempre ancora più difficile vincere… la pace. Oggi servono mediatori a tutti i livelli per bloccare l’assurdità della guerra e provare a scrivere insieme il domani – aggiunge -. Alcuni amici delle Enews mi hanno scritto dicendo che sbaglio a sperare che l’UE possa mediare: l’UE è per definizione schierata con una delle parti in causa. Certo. Nessun dubbio sulle responsabilità di Putin, ma il compito di chi fa politica non è coltivare le emozioni e lo sdegno, ma trovare una soluzione il prima possibile”.
(ITALPRESS).