Sul campo, intanto, le armi non si fermano e a Kharkiv la pressione è ancora alta. “La situazione nella regione di Kharkiv – ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky – è difficile, ma i nostri militari, la nostra intelligence ottengono importanti successi tattici”. Secondo lo Stato maggiore delle forze armate ucraine per “coprire i gruppi di truppe nelle direzioni Kharkiv e Izyum” l’esercito russo “sta cercando di schierare forze e mezzi di difesa aerea”. Inoltre, in base all’ultimo aggiornamento dello Stato maggiore del paese, le forze ucraine avrebbero respinto “quattordici attacchi” nelle regioni di Donetsk e Lugansk nelle ultime 24 ore. Per l’intelligence britannica la Russia “spera di correggere i problemi che in precedenza hanno limitato la sua invasione concentrando geograficamente la forza di combattimento, accorciando le linee di rifornimento e semplificando il comando e il controllo”. I russi, però, in base a quanto riferisce l’intelligence di Londra nell’ultimo aggiornamento diffuso dalla Difesa del Regno Unito, devono ancora affrontare “sfide considerevoli”, ci sarebbero ancora “carenze nel coordinamento tattico russo” mentre “una carenza di capacità a livello di unità e il supporto aereo inconsistente – si legge ancora – hanno lasciato la Russia incapace di fare pienamente leva sulla sua massa di combattimento, nonostante i miglioramenti circoscritti”.
-Photo credit: agenziafotogramma.it-
(ITALPRESS).