Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, allo speciale Tg1. “Credo che – ha aggiunto – per un accordo di pace, inteso come risolvere le questioni legate a sovranità e alla posizione dell’Ucraina, ci vorrà tempo ed è per questo che adesso dobbiamo dividere i due tavoli. Ci sarà il tavolo per l’accordo di pace finale. Secondo me servirà tempo e spero di essere smentito”. Per Di Maio, poi, il “tavolo principale” su cui lavorare è quello che “serve a creare cessate il fuoco per permettere ai civili di andare via dalle città”.
Secondo il ministro “questa è la guerra di Putin e solo Putin può
fermarla o può, in maniera scellerata, pensare di allargarla. Da
noi, come Unione europea, Nato e tutti i paesi che hanno votato
contro la Russia alle Nazioni Unite, non verranno mai azioni che
contribuiscano all’escalation. E’ chiaro che, per riuscire a evitare un allargamento del conflitto, dobbiamo continuare a credere nella diplomazia”.
(ITALPRESS).