Lo ha detto il ministro degli Affari Esteri, Luigi Di Maio, nel corso dell’audizione nelle commissioni riunite Esteri e Difesa di Camera e Senato, sulla crisi tra Russia e Ucraina. “L’Italia, sin dal 2014, ha sempre difeso e sostenuto l’integrità territoriale e la piena sovranità dell’Ucraina. Aderiamo alla posizione del non riconoscimento dell’annessione illegale della Crimea, continuiamo a condannare questa grave violazione del diritto internazionale”, ha aggiunto. Di Maio ha ricordato che l’Italia non ha “mai fatto mancare, oggi più che mai, i suoi sforzi negoziali. L’obiettivo principale è quello di favorire una soluzione pacifica del conflitto in Ucraina occidentale, in linea con gli accordi di Minsk, fino a giungere al ristabilimento del controllo ucraino sul confine con la Russia”. Il ministro ha poi annunciato: “Manteniamo rapporti stretti con i nostri principali alleati, per definire misure di deterrenza nei confronti di un eventuale attacco russo all’Ucraina. Dialogare non significa certo peccare di ingenuità o mostrarsi arrendevoli, fondamentale mantenere un’attività di deterrenza evitando escalation. Stiamo lavorando in ambito europeo a un impianto di possibili sanzioni di varia natura e intensità, che siano improntate a efficacia e fermezza nel segnalare a Mosca gli elevatissimi costi e le conseguenze che una sua offensiva recherebbe”.
(ITALPRESS).