“La nostra risorsa più grande è la nostra gente. La differenza è l’essenza dell’umanità, quindi ci saranno sempre opinioni e posizioni politiche divergenti, ma questo non deve essere causa di divisione. Possiamo e dobbiamo portare le nostre divergenze al tavolo dei negoziati per trovare un accordo, attraverso il compromesso, per il bene e il futuro dei nostri figli”, prosegue.
“Siamo una nazione altamente istruita ed erudita che un tempo era il gioiello del Mediterraneo – sottolinea Ghribi -. Abbiamo accolto con gioia i turisti con la nostra caratteristica apertura amichevole offrendo loro la nostra ospitalità unica. Invito nuovamente i miei concittadini tunisini a sfruttare il potenziale che abbiamo a nostra disposizione e a lavorare con i nostri partner internazionali, sui quali possiamo contare se vogliamo andare verso un futuro più stabile ed economicamente più forte”.
“Non possiamo più permetterci di deluderci a vicenda, solo noi tunisini abbiamo la soluzione nelle nostre mani, esorto quindi tutte le parti a lavorare insieme per costruire un Paese che rispetti le differenze e crei un clima in cui nessuna componente da sola cerchi la vittoria, ma piuttosto in cui tutti lavorino insieme per rendere il nostro paese l’unico vincitore”.
(ITALPRESS).