L’intesa è stata firmata oggi a Roma da Massimiliano Garri, Direttore Innovation & Market Solutions di Terna, e da Giorgio Metta, Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia.
“Siamo orgogliosi di aver stretto questo accordo con un’eccellenza nel panorama italiano della ricerca e dell’innovazione”, ha dichiarato Massimiliano Garri, Direttore Innovation & Market Solutions di Terna. “Le soluzioni robotiche che realizzeremo con l’IIT affiancheranno le nostre persone, garantendo un livello di sicurezza ancora più elevato nelle operazioni che svolgono ogni giorno su tutto il territorio italiano. La collaborazione che avviamo da oggi ci permetterà di evolvere, innovare e rendere ancor più efficienti le nostre attività, con importanti vantaggi per l’intera rete elettrica nazionale”.
Il Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Giorgio Metta, ha dichiarato: “Siamo nati con lo scopo di mettere al servizio del sistema economico e produttivo del Paese le tecnologie sviluppate nei nostri laboratori. L’accordo siglato oggi con Terna realizza pienamente questa importante vocazione dell’Istituto confermandoci come strumento di innovazione e sottolinea il nostro impegno per lo sviluppo di tecnologie in grado di supportare l’essere umano e rendere le attività lavorative più sicure”.
Lo sviluppo di nuove soluzioni è di fondamentale importanza per Terna che, in qualità di regista e abilitatore della transizione energetica, è quotidianamente impegnata nella ricerca e nell’adozione delle tecnologie innovative per rispondere alle principali sfide poste dai target nazionali e internazionali di decarbonizzazione.
Grazie alla collaborazione con l’IIT e al know-how dell’Istituto nel campo dell’automazione e della robotica, Terna potrà dunque sviluppare nuove soluzioni tecnologiche a supporto delle attività di ‘Operations & Maintenancè consolidate nella gestione quotidiana di circa 75.000 km di linee elettriche ad alta e altissima tensione e delle oltre 900 stazioni elettriche su tutto il territorio italiano.
L’Istituto Italiano di Tecnologia e Terna hanno già individuato alcuni primi casi specifici da sviluppare e sperimentare insieme, quali, ad esempio: robot autonomi capaci di effettuare attività sui sostegni delle linee aeree, sistemi avanzati per il monitoraggio delle stazioni elettriche in assenza di operatori, nonchè dispositivi come gli esoscheletri a supporto delle attività del personale in campo. Nel corso della collaborazione, inoltre, Terna e IIT valuteranno anche l’opportunità di adottare azioni volte alla protezione della proprietà intellettuale con l’obiettivo di tutelare e valorizzare i risultati delle ricerche.
Il piano di innovazione di Terna si pone l’obiettivo di gestire l’evoluzione del sistema elettrico, incrementare le prestazioni e la resilienza delle reti di trasmissione, aumentare l’efficienza e ridurre al massimo i rischi derivanti dalle attività di manutenzione, nonchè di affrontare al meglio le nuove modalità di lavoro aiutando a creare un’azienda in cui sempre più al cui centro ci sono le persone; il tutto con particolare attenzione alla sostenibilità e alla transizione energetica come fattori chiave dell’attività dell’azienda, a favore di una transizione giusta che crei valore e benefici per l’azienda, per i suoi stakeholder e per il sistema circostante.
-foto ufficio stampa Terna-
(ITALPRESS).