Sulle nuove regole per la scuola, il ministro ha spiegato: “Dal 1° aprile chi è positivo va a casa, ma tutti gli altri li vogliamo tenere il più possibile in classe perchè i nostri ragazzi hanno pagato un prezzo eccessivo. Mancano due mesi alla fine della scuola e li vogliamo tenere in classe. Rivendico le scelte fatte dal governo – ha sottolineato Speranza -. Ora i lavoratori sopra i 50 anni e quelli delle categorie dell’obbligo, fatta eccezione per i sanitari che hanno una loro specificità, come personale scolastico e forze dell’ordine, potranno tornare al lavoro ma dovranno fare il tampone, con una modalità di green pass base. Sui mezzi di trasporto resta l’obbligo di mascherina FFP2 e siamo tra i pochi Paesi che mantengono la mascherina al chiuso. Cautela e fiducia, la pandemia non è finita”.
(ITALPRESS).