Nel finale di tempo c’è chance per il poker: Dzeko, subentrato a Correa, inventa per Dimarco, ma Skorupski è attento sul tiro al volo dell’esterno. L’asse Dumfries-Lautaro resta caldo anche nella ripresa: al 50′ progressione dell’olandese e cross basso, l’argentino si coordina e spacca la traversa col destro. Ma il poker è solo rinviato: al 54′ Dimarco dalla sinistra trova in area Vecino che sotto porta fa il 4-0. Mihajlovic cambia tutto: fuori Hickey, Svanberg e Sansone; dentro Dijks, Vignato e Barrow. Ma la scossa non c’è. C’è piuttosto il 5-0. Quasi un gol da calcio a 5 di Dzeko che riceve in area da Brozovic e con la punta batte Skorupski al 63′. Il festival del gol nerazzurro non è finito. E soprattutto è Dzeko a non aver finito il suo lavoro e al 63′ da posizione impossibile sulla sinistra firma il 6-0. Nel finale il neo entrato Theate sigla il gol della bandiera di testa da angolo, per il 6-1 conclusivo di una gara a senso unico.
(ITALPRESS).