Tra controlli continui e timore per i contagi, in Giappone la situazione non è semplice, soprattutto per chi arriva dall’estero. “Ho ricevuto feedback poco incoraggianti – ammette Serafica – Il contesto sembra peggiore di quanto immaginavamo. Io starò 4 o 5 giorni: vista la situazione, in teoria vorrei tornare presto ma spero invece di poter essere a Casa Italia per festeggiare una medaglia”. Dopo aver staccato il biglietto per il Giappone all’ultimo momento, Fioravanti a Tokyo non ha negato le speranze di arrivare sul podio: “Se guardate al ranking mondiale, i due brasiliani sono molto forti (il numero uno Gabriel Medina e il numero 2 Italo Ferreira, ndr) e saranno duri da battere, ma alla fine è sempre una gara di surf e tutto può succedere. Io penso alla finale ogni giorno: mi sento bene, sono in grande forma e ora devo gareggiare nel modo migliore, poi vedremo che succederà. Io ci credo”.
(ITALPRESS).