Nella sfida dell’Alvalade tutti si aspettavano Gyòkeres dal primo minuto, ma Amorim ha deciso di fare a meno del proprio bomber schierando Paulinho nel tridente offensivo: il numero 20 ha colpito alla prima occasione utile, servito dall’ottimo filtrante di Trincào, con Holm in ritardo, per il portoghese è stato semplice al 17′ inventarsi il diagonale dell’1-0. La reazione dei nerazzurri è stata immediata, al 24′ Holm – dopo un’azione solitaria – ha colpito il palo interno della porta difesa da Israel, qualche secondo più tardi è stato Scamacca a scheggiare il legno con un diagonale velenoso.
Il risveglio dei nerazzurri ha sorpreso i biancoverdi, alla mezz’ora De Roon ha sfoderato un destro centrale prolungato in corner da Israel, ma al 39′ è arrivato il pareggio grazie a Scamacca: su un errore in fase di disimpegno Miranchuk ha agganciato il pallone, il numero 90 è riuscito a concludere di sinistro superando l’estremo difensore biancoverde. Qualche minuto più tardi il portiere uruguaiano si è superato su un colpo di testa del centravanti scuola Roma arrivato sugli sviluppi di un corner. Nemmeno i tre cambi all’inizio della ripresa da parte di Amorim hanno influito sull’andamento della partita, gli orobici hanno cercato di sfruttare le occasioni: al 15′ Lookman si è inventato una giocata di prestigio in area, ma il nigeriano ha colpito il terzo palo del match. Sfortuna anche per i padroni di casa, è stato Coates a trovare il legno sul traversone del solito Trincào. Nel finale l’Atalanta ha fatto di tutto per vincere la partita, ma El Bilal Tourè si è visto annullare un gol in rovesciata per un’iniziale posizione di fuorigioco.
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(ITALPRESS).