Bocchetti ha chiuso nel 2021 la sua lunga carriera da calciatore, durante la quale ha militato per nove anni nel campionato russo – vestendo le maglie del Rubin Kazan prima e dello Spartak Mosca poi – ed in Italia, nei campionati di Serie A e Serie B giocando con Lanciano, Ascoli, Frosinone, Genoa, Milan, Verona e Pescara. Conclusa la carriera da calciatore, nella scorsa stagione ha collaborato con Igor Tudor alla guida della prima squadra gialloblù, chiudendo il campionato 2021/22 di Serie A al nono posto in classifica con 53 punti conquistati. A seguire l’esperienza nella Primavera e ora la panchina dell’Hellas.
Dopo nove giornate diventano così 4 i cambi in panchina in serie A nella stagione 2022/2023. Il primo è avvenuto al Bologna dopo il quinto turno: Sinisa Mihajlovic paga con l’esonero un avvio deludente, con tre pareggi e due sconfitte (contro Lazio e Milan), e al suo posto arriva Thiago Motta. La sesta giornata è fatale invece a Giovanni Stroppa: nonostante il primo punto conquistato grazie al pari col Lecce, il Monza cambia e promuove alla guida della prima squadra Raffaele Palladino. E proprio i brianzoli sentenziano Marco Giampaolo: lo 0-3 di Marassi all’ottavo turno spinge la Samp ultima con appena 2 punti a mandare via il tecnico, offrendo la prima chance in Italia a Dejan Stankovic. La sconfitta nello scontro diretto con la Salernitana e i 5 punti collezionati in nove partite costano invece caro a Gabriele Cioffi, esonerato dal Verona che sceglie di promuovere il tecnico della Primavera, Salvatore Bocchetti.
Nella scorsa stagione furono in tutto 10 i cambi in panchina. I primi esoneri arrivarono alla terza giornata di campionato con Cagliari e Verona che diedero il benservito rispettivamente a Leonardo Semplici ed Eusebio Di Francesco.
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(ITALPRESS).