Nel primo tempo della Fiorentina c’è tanto possesso palla (58% con 207 passaggi riusciti) e due occasioni, entrambe ispirate da Bonaventura. L’azzurro prima serve in area Nzola, murato sul più bello da Rui Patricio, poi guida una ripartenza conclusa da un destro debole e centrale. Anche la prima chance della ripresa dei viola è di Bonaventura che penetra in area e col mancino colpisce la traversa. Al 62′ Mourinho spende il secondo cambio obbligato, con El Shaarawy (e non Belotti) al posto di Azmoun (altro infortunio), e poco dopo rimane anche in 10: Zalewski, già ammonito, stende Kayode e riceve il secondo giallo. Un rosso pesante perchè la Fiorentina pareggia immediatamente. Kouamè con un cross dalla sinistra premia l’inserimento in area di Martinez Quarta che svetta di testa e batte Rui Patricio. Il difensore centrale sfiora il 2-1 all’82’ con un altro stacco aereo, stavolta da corner, ma il portiere giallorosso si supera.
E nel finale la Roma resta in 9. Lukaku interviene in maniera pericolosa su Kouamè e per Rapuano ci sono gli estremi per il rosso. La Roma si chiude, la Fiorentina forza la giocata ma il risultato, dopo sette minuti di recupero, non cambia.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).