Il nuovo Iqos Iluma è il primo dispositivo Iqos a introdurre la tecnologia a induzione per il riscaldamento del tabacco dall’interno, senza la presenza della lamina nel dispositivo. Rispetto alle versioni precedenti, ciò significa nessun residuo di tabacco nel dispositivo, meno odore, e nessuna necessità di pulire il dispositivo. Grazie a questo insieme di caratteristiche, l’azienda mira ad offrire un prodotto più semplice e tecnologicamente più affidabile per quegli adulti che altrimenti continuerebbero a fumare. L’innovativa tecnologia di riscaldamento di Iqos Iluma è lo Smartcore Induction System che riscalda nuovi stick di tabacco appositamente progettati e realizzati in Italia nello stabilimento di Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna.
“L’Italia è sempre più centrale nella visione di Philip Morris International grazie anche a una filiera integrata che parte dalla coltivazione del tabacco, si sviluppa attraverso l’eccellenza industriale italiana e arriva ai servizi digitali più innovativi per il consumatore, dando lavoro a 38 mila persone e collaborando con 7500 aziende – ha dichiarato Marco Hannappel, presidente e amministratore delegato di Philip Morris Italia -. Operiamo ormai in un settore in continua evoluzione, nel quale il genio del saper fare italiano è fondamentale. Iqos Iluma ne rappresenta un’ulteriore dimostrazione: la produzione su larga scala dei nuovi stick di tabacco Terea ha richiesto un lavoro congiunto con i nostri partner e investimenti per centinaia di milioni di euro nelle linee produttive del nostro stabilimento di Crespellano, il primo al mondo per la produzione di tabacchi da inalazione senza combustione”.
Il dispositivo Iqos Iluma sarà disponibile in Italia in due versioni: Iqos Iluma Prime e Iqos Iluma. Entrambi i dispositivi utilizzano la nuova tecnologia di riscaldamento a induzione, ma con un design diverso per consentire ai consumatori adulti di scegliere il dispositivo più adatto alle loro esigenze e preferenze. Come per i modelli precedenti, il tabacco viene scaldato e non bruciato, evitando in questo modo fumo e cenere. Al 30 settembre 2022, sono 19,5 milioni i fumatori che sono già passati ad Iqos a livello globale (escludendo Russia e Ucraina), di cui oltre 2,5 milioni in Italia. L’obiettivo di Philip Morris, a livello globale, è che entro il 2025 almeno 40 milioni di fumatori di sigarette che altrimenti continuerebbero a fumare scelgano di passare ai prodotti senza combustione.
– foto xh7/Italpress –
(ITALPRESS).