Solo il 2% è disposto a violare i regolamenti pur di muoversi, mentre 3 intervistati su 4 rispetteranno tutte le norme imposte ed eviteranno qualsiasi spostamento. Queste piccole concessioni, quindi, permettono di vivere e percepire il nuovo lockdown con maggiori libertà e meno restrizioni rispetto a marzo-aprile del 2020, anche se poi, come visto, la stragrande maggioranza della popolazione non si concederà particolari svaghi.
Nonostante le deroghe e le minori restrizioni, facendo un resoconto dell’ultimo anno e del periodo trascorso tra la Pasqua 2020 e quella 2021, gli italiani non hanno percepito e vissuto particolari differenze e cambiamenti.
Dati Euromedia Research per la Stampa – Realizzato il 17/03/2021 con metodologia mista CATI/CAWI su un campione di 800 casi rappresentativi della popolazione italiana maggiorenne
(ITALPRESS).