Per il Papa “nessuna creatura basta a sè stessa; ognuna esiste solo in dipendenza dalle altre, per completarsi vicendevolmente, al servizio l’una dell’altra. Piante, acque, esseri animati sono guidati da una legge impressa da Dio in essi per il bene di tutto il creato”.
“E’ fondamentale – ha sottolineato Francesco – l’impegno di ciascuno per la cura degli altri e dell’ambiente”. Impegno “che porti al cambio di rotta così urgente e che va alimentato anche dalla propria fede e spiritualità”.
Il Pontefice ha ribadito la necessità di “contrastare quella cultura dello scarto, che sembra prevalere nella nostra società e che si sedimenta su quelli che il nostro Appello congiunto chiama i semi dei conflitti: avidità, indifferenza, ignoranza, paura, ingiustizia, insicurezza e violenza”.
(ITALPRESS).