Contro lo Shakhtar c’erano oltre 65.000 tifosi, gli stessi che riempiranno l’Olimpico contro la Cremonese, già sold out. Ed è esaurito anche il settore ospiti dell’Arechi domani contro la Salernitana: “Il nostro Scudetto è l’amore dei tifosi, quello è già vinto”, spiega Mourinho che aggiunge: “Purtroppo il mercato non è ancora chiuso, non mi piace iniziare la stagione con la sessione trasferimenti ancora aperta. Fare una valutazione adesso è prematuro, è meglio aspettare perchè è tutto aperto sia in entrata che in uscita”. E non si esclude un ritorno alla difesa a quattro: “I nostri centrali si sentono più sicuri a tre, anche Karsdorp e Zalewski. Quest’anno però sono arrivati altri giocatori, c’è la possibilità di giocare a 4 ma si deve lavorare”. Mourinho è imbattuto all’esordio stagionale delle sue squadre in Serie A. Due pareggi con l’Inter (contro la Sampdoria nel 2008 e il Bari nel 2009) e un successo alla guida della Roma contro la Fiorentina nel 2021.
“La prima giornata, in casa e fuori, è sempre dura e difficile da gestire. Ci si allena tre mesi per essere pronti per questo giorno, oltre che per i prossimi dieci mesi. Mi aspetto una gara difficile anche a livello di emozioni”. E sulla Salernitana: “Hanno speso 40 milioni per 10 giocatori, è diventata fortissima. E faccio i complimenti a Nicola, lo voterò per la Panchina d’oro”.
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(ITALPRESS).