bellissima squadra, abbiamo dimostrato di valere, incrociamo la
dita per questa prova, puntiamo alla qualifica”. E’ una suggestiva coincidenza che la prima medaglia internazionale di Alberta Santuccio arrivò ai Campionati del Mediterraneo 2010, competizione che la vide in una delegazione in cui c’era l’attuale presidente del comitato organizzatore dei mondiali di Milano, Marco Fichera.
La catanese, guidata da Daniele Pontoni, arriva in finale dopo aver battuto in semifinale Mara Navarria. “Non mi aspettavo un tabellone del genere, ho dovuto tirare fuori non solo tecnica e tattica, ma anche le unghie. Ho faticato tanto fisicamente, non sono in formissima, vengo da una stagione devastante, non riuscivo a reggermi in piedi” l’analisi della friulana, alla seconda medaglia mondiale individuale dopo l’oro di Wuxi. In precedenza, aveva lasciato il tabellone ai quarti di finale Rossella Fiamingo, battuta 9-8 dalla cinese Sun. “E’ faticoso digerire questa sconfitta, fino a un certo punto sono stata sempre in controllo. Peccato, mi sentivo bene. Potevamo
essere in tre sul podio” le sue parole. Delusione, invece, dagli sciabolatori azzurri. Nel giorno del loro compleanno, infatti, sia Gigi Samele che Luca Curatoli sono stati eliminati agli ottavi di finale. Il foggiano è stato battuto 15-6 dall’americano Dershwitz, mentre il napoletano dall’unghesese Szilagyi per 15-12. Meglio di loro ha fatto Michele Gallo (“brucia tanto non essere arrivato a medaglia”), fuori ai quarti per mano dell’egiziano dall’egiziano Elissy (15-14).
– foto ufficio stampa Fis –
(ITALPRESS).