disposizioni del Patto Migrazione e Asilo, per facilitare il ricorso alle procedure accelerate di frontiera, come quelle previste nel Protocollo Italia-Albania. Oggi a Varsavia c’è
stata ampia convergenza sulle posizioni italiane, al punto che il documento di discussione della Presidenza polacca contiene un esplicito riferimento al Protocollo Italia-Albania come esempio di cooperazione innovativa”.
“Per quanto riguarda invece la politica dei rimpatri – ha concluso il titolare del Viminale – ci siamo confrontati sulla possibilità di effettuare i rimpatri dei migranti illegali, in Stati terzi diversi da quelli di origine, dove dovrebbero essere realizzati degli hub europei per la gestione delle procedure di rimpatrio verso il proprio Paese d’origine”.
– foto: Agenzia Fotogramma –
(ITALPRESS).