E’ al Senato che invece la partita è ancora apertissima. Assegnati fin qui 48 seggi a testa, la maggioranza è fissata a 51 e con tutta probabilità si dovrà aspettare il ballottaggio del 6 dicembre in Georgia, dove i due candidati Warnock e Walker sono separati da una manciata di voti. Gli altri stati in bilico sono Arizona, Wisconsin e Nevada. In questi primi due anni, del resto, Biden poteva contare su una maggioranza debolissima: 50 seggi ciascuno per democratici e repubblicani con il voto decisivo della vicepresidente Harris. In 39 Stati, inoltre, si è votato per eleggere il governatore. Il repubblicano DeSantis viene confermato governatore in Florida con un plebiscito, mentre la democratica Maura Haley è la prima donna omosessuale a diventare governatrice del Massachusetts. Il dem afroamericano Moore trionfa in Maryland, sorprendente anche la vittoria di Fetterman sul trumpiano Oz, mentre a New York vengono confermate come da pronostico Hochul e James.
Rieletta la speaker della Camera, Nancy Pelosi, la dem Whitmer confermata in Michigan. Trump si rifà in Ohio con la vittoria quasi certa di Vance e nello Utah dove verrà rieletto Mike Lee. Il tycoon si ritiene soddisfatto dei primi risultati e va all’attacco di DeSantis: “Stanno succedendo un sacco di cose buone. DeSantis si candida per il 2024? Gli dico di evitare, so su di lui cose poco lusinghiere”, ha aggiunto denunciando anche delle frodi nelle urne in diversi stati.
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(ITALPRESS).