avere l’ultima ovazione dei miei tifosi, mi sono mancati molto
durante la pandemia”, ha aggiunto Messi, interrotto poi da un lunghissimo applauso dei tanti partecipanti alla conferenza stampa – famiglia, compagni, società, giornalisti. “Laporta ha fatto tutto il possibile, ho sentito tante cose riguardo al fatto che non avrei continuato qui, però io volevo rimanere – ha spiegato -. La verità è che la volontà comune era questa, ma non abbiamo potuto”.
“La mia vita cambierà completamente, cambierà tutto, dovremo ricominciare da zero, io e la mia famiglia. Non sarà facile, ma ci riusciremo”. Il futuro sembra scritto, il Psg: “Quando è uscito il comunicato dell’addio al Barcellona molti club si sono informati sulla mia situazione, ma al momento non c’è nulla di chiuso. Ma stiamo parlando”, ha evidenziato Messi assicurando però che “negli ultimi anni di carriera voglio lottare per vincere. E’ abbastanza scontato che io vada in un club che possa competere a livelli alti. E’ la mia intenzione e la mia volontà”. “La foto a Ibiza con i compagni del Psg? Ho incontrato Di Maria e Paredes, ci siamo rivisti a Ibiza dopo aver vinto la Coppa America. Si sono uniti altri e si è unito anche Neymar, che è un mio amico. Abbiamo fatto una foto, niente di più. Quanto giocherò ancora? Grazie a Dio non ho mai avuto infortuni gravi nella mia carriera, continuerò fino a quando potrò”, ha sottolineato Messi.
(ITALPRESS).