L’atletica è stata premiata anche da Sport e Salute nella ripartizione dei contributi con un aumento del 15,2%. “Ma i numeri vanno letti sotto tanti aspetti – ha osservato Mei -. Dico solo che l’atletica non è solo le 5 medaglie d’oro vinte a Tokyo o le 6 conquistate a Tallinn, ma è la disciplina che ha tenuto in piedi lo sport italiano nel 2020 e nel 2021, quando tutte le palestre e le piscine erano chiuse e i nostri tecnici si sono sobbarcati un lavoro immane per accogliere i ragazzi orfani di sport. La nostra valenza sociale è balzata agli occhi di tutti, per questo sui contributi non posso dire di essere arrabbiato ma sono perplesso, anche se ho ricevuto ampie rassicurazioni sul fatto che la situazione è in evoluzione e ci saranno altri interventi in tempi brevi”. La Fidal è anche al lavoro sull’organizzazione degli Europei di Roma 2024: “Abbiamo dovuto affrontare alcuni problemi e abbiamo dovuto costituire una nuova fondazione. Ora la strada dovrebbe essere in discesa e l’entusiasmo di Roma ci aiuterà. Saranno Europei straordinari, anche se arriveranno a ridosso dell’Olimpiade di Parigi: stiamo lavorando e sono convinto che sarà un bell’evento”, ha concluso Mei.
(ITALPRESS).