Occhi lucidi e voce rotta dall’emozione per tutti, inno nazionale eseguito dalla Banda Interforze e poi spazio ai discorsi ufficiali, a partire da Giovanni Malagò. “Sarà un’Olimpiade anomala e diversa perchè non è mai successo che i Giochi fossero rinviati di un anno. Proprio per questo sarà la più bella di sempre”, ha spiegato il presidente del Coni. “Si chiede allo sport di mandare un messaggio importante, è il primo grande evento dopo la pandemia”, ha osservato Luca Pancalli, numero uno del Cip, rivolgendo poi un pensiero speciale a Zanardi: “La vita gli ha chiesto un altro pit-stop ma Alex sarà con noi a Tokyo perchè farà sempre parte della grande famiglia paralimpica”. L’Italia, che avrà il doppio alfiere in Olimpiade e Paralimpiade, viene spinta anche dalla sottosegretaria allo sport Valentina Vezzali. “Quest’anno dovremo inorgoglire un Paese che sta soffrendo e vuole reagire, dovremo mostrare un movimento pieno di diamanti”, le parole dell’ex regina della scherma.
(ITALPRESS).