Ai funerali di Stato, presenti anche il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, i presidenti di Camera e Senato, con ministri e i due vicepremier. Molte le persone radunate in piazza e nell’area circostante.
E’ stato allestito un maxi schermo per consentire ai cittadini di partecipare alle esequie.
“Qui a Varese – ha detto Giuseppe Natale Vegezzi, vescovo ausiliare di Milano durante l’omelia – ho sentito dire spesso in questi giorni che era uno di noi. Bello quando un politico riesce a farsi percepire così, come uno di noi. Le sue origini umili non le ha mai rinnegate e le ha sempre vissute con normalità, soprattutto quando tornava a Lozza dove era non il ministro ma il marito di Emilia e il padre di Chelo, Fabrizio e Filippo”.
Nel corso della cerimonia anche il ricordo del figlio Filippo: “Papi, sappiamo che per te non è stato facile essere papà perchè il tuo lavoro, che era la tua passione, ti ha tenuto lontano da casa. Accendevamo la tv e ti vedevamo là ma non siamo stati mai arrabbiati con te, forse solo un pò durante l’adolescenza, ma ci è passata in fretta. Per questo era sempre una grande gioia vederti tornare”.
Lasciando la chiesa, il presidente del Consiglio Giorgia Meloni, ha commentato: “Maroni era una persona capace di grande concretezza e visione. Era una delle persone che ho conosciuto che più sapevano fare gioco di squadra. Ne ho un ricordo straordinario. Tra l’altro ci sentivamo. Penso che l’Italia sia stata fortunata a poter contare su una persona così nelle sue istituzioni”.
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(ITALPRESS).