“C’è un significativo intervento su banche e assicurazioni che io chiamo sacrificio, spero abbiate compreso cosa intendevo quando ho usato questo termine – ha spiegato il ministro -. I sacrifici li fanno banche, assicurazioni e ministeri”.
“Come è possibile aver fatto una manovra di questo tipo? E’ grazie al fatto che la gestione prudente e responsabile della finanza pubblica del 2024, ha creato gli spazi di bilancio per rendere strutturali delle misure come, ad esempio, il taglio contributivo che molti credevano fossero una tantum, invece, non solo vengono replicati nel 2025 ma nell’orizzonte temporale restano nell’ordinamento. Circa 18 miliardi derivano da questo tipo di atteggiamento”, ha sottolineato Giorgetti.
“Sul mitico allineamento, la cosiddetta stangata” sulle accise sui carburanti, “non è contenuta in legge di Bilancio, è un impegno europeo che sarà gestito in base alle indicazioni del Parlamento”, ha detto ancora il ministro dell’Economia.
“Non interveniamo se non confermando i provvedimenti dello scorso anno in materia pensionistica, anzi, introduciamo un nuovo e innovativo meccanismo di incentivazione per quanto riguarda coloro che raggiungono l’età del pensionamento pubblico e privato per la permanenza in servizio su base volontaria. Avranno un incentivo significativo sotto l’aspetto fiscale”, ha proseguito.
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(ITALPRESS).