In generale, “stiamo soffocando gli imprenditori di carte: dobbiamo smettere di fare leggi che si sovrappongono, per farne di meno, ma più chiare”. Sulle tasse, “abbiamo bisogno di abbassarle, introducendo gradualmente la flat tax come fece Reagan: in questo modo il cittadino è anche più capace di comprendere quello che versa”, continua. “Dobbiamo anche lavorare da subito sul cuneo fiscale, rimettendo i soldi nelle tasche dei lavoratori”.
Sull’immigrazione, invece, “non voglio fare un discorso qualunquista. O c’è la possibilità di integrazione reale, oppure c’è una forma sbagliata del fenomeno: bisogna gestire gli ingressi e l’ordine pubblico”. Infine, “bisogna riportare la sanità al centro del Paese, abbiamo sempre ragionato in termini di spesa e non di investimento. Credo che debba essere finanziata adeguatamente”, continua. “Le liste d’attesa sono una vergogna, in certe diagnosi bisogna essere tempestivi”, poi abbiamo bisogno di rafforzare le cure di prossimità”.
Per il futuro, “bisogna far finire la stagione dell’improvvisazione e costruire un’Italia nuova: siamo ai tempi supplementari, abbiamo bisogno di un governo stabile, non a geometrie variabili come quelle della sinistra”, sottolinea. A proposito del PD, “il recente passaggio di Letta in Germania per andare a prendere l’endorsement da Schulz non ha alcun senso. Gli italiani votano in Italia. Non è corretto andare in un Paese estero, svilendo l’immagine del nostro Paese. Siamo di fronte a una situazione paradossale: sono anni che il Pd non vince le elezioni ma è sempre al governo, di fronte a qualsiasi proposta, la riflessione che può fare qualsiasi cittadino è ‘perchè non l’avete fatto fino ad orà. E’ difficile da sostenere, quindi bisogna alzare un polverone, uno scandalo”.
(ITALPRESS).
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