Margiotta ha chiesto “un impegno corale perchè sia valorizzato il lavoro pubblico con la riforma dell’Amministrazione e il rinnovo dei contratti. Sia dato sostegno ai settori economici più deboli. Siano detassati i salari bassi e venga ridotto il costo del lavoro”. E in questo quadro “lavoratori e imprenditori, ognuno nel proprio ruolo, siano accomunati dalla necessità di difendere il lavoro e le risorse prodotte dal lavoro”.
In particolare “per i milioni di giovani inattivi o disoccupati, che non hanno più fiducia nella classe dirigente del Paese, verso i quali i governi di oggi e di ieri hanno accumulato un debito enorme, la Confsal – ha assicurato Margiotta – è impegnata perchè questo debito venga saldato in tempi brevi. Perchè ai giovani bisogna garantire un presente dignitoso e una formazione adeguata. Perchè la dignità può darla solo un lavoro”.
Il leader della Confsal ha rivolto “un appello affinchè tutti si impegnino a lavorare per favorire la concordia nazionale. L’impegno della Confsal, delle sue federazionI, di ognuno dei suoi dirigenti degli aderenti della Confsal c’è – ha detto – e ovunque leggete Confsal, leggete impegno per la rinascita e per la ripresa”.
L’evento promosso dalla Confsal – da Piazza del Plebiscito a Napoli e in diretta Facebook -, ha registrato gli interventi di numerosi rappresentanti delle Federazioni Confsal, di autorevoli del mondo imprenditoriale e rappresentanti delle istituzioni, tra i quali il sindaco di Napoli De Magistris, presenti a piazza del Plebiscito e in collegamento da tutta Italia.
La diretta della manifestazione è stata seguita da più di 10mila spettatori che si sono alternati all’ascolto nell’arco di due ore e mezza di interventi e di dibattito.
(ITALPRESS).