Le cessazioni fino a luglio 2021 sono state in complesso 2.959.000, in lieve aumento rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+2%). Il saldo annualizzato
rimane su valori elevati (+605.000), positivo in tutte le tipologie contrattuali. In particolare, per il tempo indeterminato la variazione positiva risulta pari a 170.000 unità mentre tutte le altre tipologie contrattuali evidenziano una variazione complessiva pari a quasi 435.000 unità. Se si confronta la situazione a luglio 2021 con quella a luglio 2019 il saldo è decisamente positivo per i rapporti di lavoro a tempo indeterminato (+393.000). Per l’insieme degli altri contratti, solo grazie al forte recupero degli ultimi mesi si registra, rispetto a luglio 2019, una variazione modestamente positiva (+44.000).
(ITALPRESS).