Quella del Gewiss Stadium è stata una partita complicata, con l’Atalanta che ha faticato a trovare il gol sin dal primo tempo. Lookman ha provato ad accendere la luce al 20′ con un’azione personale, ma la conclusione del nigeriano è terminata di poco sul fondo. Due minuti più tardi l’ex Lipsia e Leicester ha pescato Retegui, il colpo di testa dell’italo-argentino è terminato a centimetri dalla traversa.
Pochi minuti più tardi De Roon è riuscito a limitare il contropiede di Zerbin, al 27′ ancora Retegui, sempre di testa, si è divorato la rete del vantaggio da dentro l’area piccola. Due le occasioni nel giro di pochi minuti quando, Zappacosta prima e Cuadrado poi, hanno colpito il palo.
Nella ripresa il copione non è cambiato, la Dea non è riuscita a raccogliere le idee per superare un Venezia solido in fase di non possesso: Yeboah al 20′ ha tentato la girata di tacco, pronta la risposta di Carnesecchi. L’unica vera occasione capitata ai padroni di casa nei primi venti minuti è stata quella di Retegui, la conclusione di prima è terminata alta sopra la traversa. Tanta confusione in mezzo al campo e parecchie imprecisioni nell’ultimo passaggio: quella coi lagunari è sembrata la copia del match contro il Cagliari, al 38′ Lookman, da due passi, ha calciato sopra la traversa sprecando un’altra occasione. Nessun gol, un punto e, chi più chi meno, qualche rimpianto a testa.
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(ITALPRESS).