La partita si sblocca poco dopo la mezz’ora: Silva recupera palla a centrocampo, serve Candreva che piazza un assist in verticale per Caputo che batte Vicario in uscita. L’ex di turno, tanto atteso, realizza in maniera spietata e decide, come in parte anche nel suo bis personale, di non esultare.
E’ Candreva il fulcro del gioco di D’Aversa, assist man all’occorrenza ma anche pericoloso tanto da costringere Vicario a due belle parate già nel primo quarto d’ora. La chance migliore dell’Empoli per pareggiare al 40′ quando Mancuso arriva male su un cross da sinistra di Marchizza. In chiusura di tempo Caputo grazia l’Empoli sbagliando un non difficile contropiede, ma lo stesso classe ’87 di Altamura non può esimersi al 52′ quando, dopo aver saltato Luperto, batte nuovamente Vicario: 2 a 0.
Un doppio vantaggio della Sampdoria meritatissimo alla luce del palo esterno colpito da Damsgaard al 49′ e dalla traversa centrata da Caputo 60 secondi dopo. Cutrone al 62′ troverebbe anche il gol della speranza di rimonta ma la sua rete viene annullata giustamente per fuorigioco, coi liguri che poco dopo perdono per infortunio Thorsby. Il 3-0 finale a 20′ dalla fine è un eurogol di Candreva, migliore in campo. Passivo pesante per l’Empoli, la Samp passa con grande merito.
(ITALPRESS).