Nella prima parte del primo tempo la squadra guidata da Mourinho è sicuramente più concreta, al 27′ Zaniolo affonda in area e supera per la seconda volta Musso. Gasperini, inviperito, fa entrare subito Muriel al posto di uno spento Djimsiti, il numero 9 si piazza accanto al connazionale Zapata (“bu razzisti” della curva romanista per lui) per poter dare maggiore peso all’attacco. L’occasione più nitida capita a Toloi, l’italo-brasiliano però trova davanti a sè ancora Rui Patricio. E’ il preludio al gol atalantino, Muriel calcia in porta e grazie a una deviazione di Cristante trova la rete del 2-1.
Nella ripresa Gasperini manda in campo Malinovskyi, l’ucraino cerca il gran gol su calcio di punizione da posizione impossibile, il tiro però viene deviato. Al 23′ st i padroni di casa trovano la rete del pareggio con Zapata sugli sviluppi di un corner, ma una posizione attiva di fuorigioco di Palomino porta il signor Irrati ad annullare il 2-2. Ne approfittano gli ospiti con Smalling, abile a ribadire in rete una punizione sul secondo palo di Veretout. A otto minuti dal termine i giallorossi chiudono definitivamente la sfida con Abraham, nulla da fare per la squadra di Gasperini, applausi e tre punti per la Roma di Mourinho.
(ITALPRESS).