“In due ore di confronto a tutto campo sui principali dossier di interesse comune – si legge in una nota congiunta -, i ministri hanno confermato l’attenzione e la necessità di uno stretto coordinamento tra Roma e Berlino sulla doppia transizione verde e digitale per il settore dei Trasporti”. A seguire, Wissing e Salvini si sono confrontati con oltre cinquanta rappresentanti di imprese e associazioni di categoria.
Piena soddisfazione di Salvini dopo oltre due ore di confronto con Wissing. L’incontro – riferiscono fonti del Mit – è stato molto utile per rafforzare l’intesa Roma-Berlino a difesa di imprese e lavoro, con particolare riferimento alle conseguenze dello stop alla produzione dei motori benzina e diesel dal 2035. Per i due Ministri un approccio eccessivamente rigido a Bruxelles (che Salvini non ha esitato a definire “ideologico”) rischia di mettere in ginocchio filiere fondamentali per l’economia europea, come l’automotive.
Piena intesa anche per un secco “No” a “nuove eco-tasse a carico di famiglie e imprese” e asse comune “rispetto ai divieti austriaci al Brennero, che Italia e Germania intendono portare all’attenzione del prossimo Consiglio Trasporti UE”.
– foto ufficio stampa Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti –
(ITALPRESS).