Match equilibrato, la prima grande chance del match arriva al 14′ ed è degli uomini di Mazzarri. Altare apre sulla sinistra, Lykogiannis effettua un tiro cross al volo sul quale si avventa Bellanova sul secondo palo centrando però il palo con il destro da ottima posizione. Al 24′, dagli sviluppi di un corner, si vedono anche gli ospiti con Theate che calcia di sinistro trovando Cragno pronto ad alzare sopra la traversa. La partita è intensa e le due squadre si equivalgono, ma senza riuscire a creare altre occasioni nel corso della prima frazione.
Per sbloccare l’incontro ci vuole una giocata individuale, che puntualmente arriva al 9′ della ripresa. Gli emiliani si procurano una punizione dal limite che Orsolini trasforma con un grande sinistro a giro sopra la barriera che si insacca imparabilmente alle spalle di Cragno.
I sardi reagiscono costringendo i loro avversari a rintanarsi nella propria metà campo per diversi minuti. Il gol del meritato pareggio arriva al 26′. Pereiro raccoglie una corte respinta difensiva effettuando un tiro cross in mezzo sul quale Pavoletti è il più lesto di tutti a mettere dentro di prima intenzione, siglando così l’1-1. I ragazzi di Mihajlovic si rivedono al 31′ quando Lovato rinvia male, con la palla che finisce a Orsolini il quale calcia nell’angolino con il destro, trovando però Cragno pronto alla deviazione prima sul palo e poi in corner. Al 37′ Soriano e compagni centrano un altro legno quando Dominguez verticalizza in area per Skov Olsen che impatta di testa prendendo però il palo alla destra di Cragno. Il risultato cambierà in pieno recupero, quando i padroni di casa trovano il 2-1 definitivo grazie al neo entrato Pereiro che riceve da Joao Pedro in area e mette dentro di sinistro sul primo palo sfruttando una parziale dormita di Skorupski. Per il Cagliari sono 3 punti d’oro che gli permettono di salire a quota 16 punti a una lunghezza di ritardo dalla zona salvezza. Il Bologna rimane invece in dodicesima posizione con 27 punti.
(ITALPRESS)