E’ quanto emerge dal report della Banca d’Italia sulle abitudini di pagamento dei consumatori in Italia, secondo le evidenze delle indagini Bce. Il contante viene utilizzato maggiormente al Centro e al Sud, dalle donne, dai giovani e dai redditi più bassi. Anche i lavoratori autonomi, le casalinghe, gli studenti ei disoccupati utilizzano principalmente contanti. Il ricorso a strumenti alternativi, in particolare le tessere, è invece maggiore per gli intervistati con titolo di studio più elevato, le persone con reddito medio-alto, gli impiegati e i pensionati.
Osservando transazioni come i pagamenti a distanza e le bollette, il ruolo del contante appare più limitato. Le carte (sia di credito che di debito) e PayPal sono gli strumenti più utilizzati per i pagamenti a distanza, mentre nel regolamento dei pagamenti in bolletta il contante, le carte o gli addebiti diretti hanno un ruolo quasi uguale.
(ITALPRESS).