Dopo due giri di orologio Bourabia colpisce in pieno la traversa. Dopo dieci minuti Nzola sfiora il vantaggio incornando di testa il pallone di un niente sul fondo. I biancocelesti restano stupiti dall’avvio dei padroni di casa e si scuotono soltanto passata la mezzora quando un episodio cambia la gara. Il fallo di Ampadu su Felipe Anderson in area è calcio di rigore per Irrati di Pistoia e dopo il check lo conferma anche il Var. Dal dischetto al 36′ va Immobile che manda in rete con decisione lo 0-1 laziale e torna al gol che gli mancava dal 19 febbraio, un sigillo che gli permette di toccare finalmente quota 10 in campionato.
I liguri, puniti oltre i loro demeriti, accusano il colpo ma non si lasciano abbattere nonostante la tripla occasione di Immobile, Luis Alberto e Milinkovic-Savic a fine primo tempo. Lo Spezia non molla neanche quando, a inizio secondo tempo, incassa il raddoppio. Al 52′ la Lazio inventa un’azione magistrale, tutta di prima: il triangolo tra Luis Alberto, Immobile e Felipe Anderson si conclude con lo 0-2 firmato dal brasiliano. Gli uomini di Semplici comunque non mollano e cercano un episodio a favore: Provedel salva la porta sul tiro di Ekdal. La squadra di Sarri gestisce il risultato e nel finale, complice anche l’espulsione di Ampadu per doppia ammonizione, trova anche il 3-0 grazie alla rete di Marcos Antonio che certifica il secondo posto a 61 punti. Liguri quartultimi a quota 26.
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(ITALPRESS).