Per tutte le aspiranti matricole per il prossimo anno accademico, a partire da ieri è attiva la procedura per effettuare la preiscrizione al Politecnico di Torino necessaria per poter sostenere i test di ingresso. Già da dicembre è possibile consultare i nuovi bandi di selezione per l’accesso ai corsi di laurea nell’area dell’Ingegneria, in Design e Comunicazione e in Pianificazione territoriale, urbanistica e paesaggistico-ambientale.
Unitamente alle attività svolte dall’Ateneo in collaborazione con le scuole superiori del territorio, quali il tradizionale Progetto di Orientamento Formativo, il nuovo Progetto “Open Campus – PCTO”, i laboratori didattici per gli studenti eccellenti delle classi quarte, le visite guidate alle strutture dell’ateneo e gli incontri online, il Politecnico fornisce quindi tutto il materiale utile agli studenti e le studentesse che acquisiranno il diploma di scuola secondaria nel 2022 per fare una scelta consapevole del percorso universitario. Sono quindi disponibili tutte le informazioni per far conoscere ai futuri studenti e alle loro famiglie le peculiarità dei corsi di studio, dell’offerta formativa e degli sbocchi offerti dai vari indirizzi, ma anche le procedure per sostenere i Test d’ingresso in presenza, che inizieranno il 17 marzo prossimo e si ripeteranno con cadenza mensile (qui i calendari delle prove).
Le future matricole potranno poi partecipare agli Open Days on line, che si svolgeranno il 15 e il 16 marzo, e al Salone dell’Orientamento in presenza, che si terrà l’8 e il 9 aprile; le due occasioni sono pensate per approfondire ulteriormente i servizi offerti e l’offerta formativa, in particolare la didattica innovativa che l’Ateneo propone già da diversi anni e i nuovi percorsi come “Grandi Sfide” per affrontare e comprendere le grandi sfide del futuro anche dalla prospettiva delle scienze umane e sociali.
La proposta di una formazione universitaria che vada al di là della lezione frontale e della tradizionale separazione dei saperi, in un’ottica multidisciplinare e attenta all’utilizzo ottimale di strumenti di didattica innovativa caratterizza l’Ateneo: “Per il Politecnico di Torino al centro del processo di apprendimento c’è lo studente, che viene responsabilizzato e messo nelle condizioni di sperimentarsi e mettersi alla prova, anche in contesti meno tradizionali di quelli della lezione frontale, come ad esempio i team studenteschi o le challenge, modalità didattiche basate su multidisciplinarietà e learning by doing, anche grazie a tutte le possibilità che la tecnologia ci mette a disposizione”, commenta il vice Rettore per la Didattica Sebastiano Foti: “Anche in questo modo continueremo a garantire ai nostri studenti e studentesse una formazione universitaria che possa rispondere alle sfide del presente e a quelle che verranno, garantendo la possibilità di un rapido inserimento nel mondo del lavoro, come dimostrano i dati occupazionali dei nostri laureati: quasi 9 su 10 lavorano a un anno dalla laurea magistrale e con stipendi più alti e contratti più stabili rispetto alla media degli atenei italiani”.
(ITALPRESS).