Nella ripresa è il Cagliari ad iniziare col piede giusto: Pereiro dialoga con Dalbert, ne nasce un cross per Deiola che spreca un rigore in movimento calciando a lato. Ma il vantaggio è solo rinviato. La firma è di Pereiro che ha partecipato tra gol e assist a quattro delle ultime cinque reti dei sardi. Al 59′ l’ex Psv dal vertice dell’area conclude col sinistro, Ospina è ingannato dal rimbalzo e la palla si infila in rete. Un minuto dopo c’è la clamorosa doppia occasione per il raddoppio: Ospina stavolta salva su un colpo di testa a botta sicura di Deiola e viene successivamente graziato da Baselli che spreca la ribattuta calciando alto con l’intera porta a disposizione. Spalletti opta per un triplo cambio: dentro Ounas, Fabian Ruiz e Osimhen con passaggio al 4-2-3-1. All’85’ il Cagliari sfiora il raddoppio: fa tutto Marin che salta Koulibaly, si libera al tiro e costringe Ospina agli straordinari. Una parata decisiva, perchè sul ribaltamento di fronte c’è il pareggio: Mario Rui crossa, Osimhen svetta, buca Cragno e salva Spalletti. Ma per il Napoli l’operazione sorpasso in vetta è rinviata.
(ITALPRESS).