Tra il 15′ e il 18′ Jovic ha una doppia chance per portare gli ospiti in vantaggio, ma il serbo trova sulla sua strada un attento Gollini. Il giro palla degli ospiti è più fluido, quello del Napoli più compassato: nel primo tempo, l’unica occasione per i partenopei capita a Osimhen che calcia a lato da posizione defilata. Al 45′ il Napoli perde Lozano per un problema alla caviglia: il messicano in lacrime è costretto ad abbandonare il campo. La ripresa si apre immediatamente con un possibile punto di svolta del match: al 47′ il neoentrato Lobotka sfrutta l’ingenuità di Amrabat e guadagna il calcio di rigore. Dagli undici metri va Osimhen che, però, si fa parare il suo destro da Terracciano: continua il problema rigori per il Napoli, unico difetto in una stagione trionfale. Gli innesti di Kvaratskhelia, Zielinski e Lobotka scuotono il Napoli che cresce di pericolosità offensiva e sposta l’inerzia della partita dalla sua parte. Al 73′ gli Azzurri conquistano il secondo rigore della serata, grazie a Kvaratskhelia sgambettato da Gonzalez. Osimhen si ripresenta dal dischetto, ma stavolta con esito differente. Nel finale la Fiorentina prova a reagire e al 87′ sfiora il pari con Kouamè. Il Napoli prosegue nel migliore dei modi la festa scudetto.
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(ITALPRESS).