Nella ripresa il Lecce riprende da dove aveva lasciato e al 51′ passa in vantaggio con Dorgu che, dopo due gol annullati, riesce a scrivere il proprio nome sul tabellino dei marcatori: il danese sfrutta un cross di Banda e infila la sfera in fondo al sacco. Al 60′ i gialloblù provano a rispondere con un tiro di Suslov, che però non centra la porta. La squadra salentina viaggia sulle ali dell’entusiasmo e va vicina al raddoppio al 64′ con un insidioso colpo di testa di Gaspar. I giallorossi amministrano il vantaggio e cercando di colpire in contropiede, ma al 77′ prestano il fianco all’offensiva degli scaligeri: Suslov tenta il tiro, ma Falcone è attento e respinge. All’82’ il Verona resta addirittura in nove uomini poichè Belahyane, già ammonito, protesta in maniera veemente contro l’arbitro e riceve un secondo cartellino giallo. I ragazzi di Luca Gotti controllano la gara, sfiorando anche il raddoppio con Tete Morente, e difendono l’1-0 fino al triplice fischio. In virtù di questo risultato il Lecce aggancia Monza e Parma a otto punti, mentre l’Hellas Verona resta a quota nove.
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(ITALPRESS).