Non nasconde “le incertezze e difficoltà che sono tante e fortissime”, citando pandemia, guerra, fiammata inflazionistica e “il caro energia e anche i rincari delle materie prime” che “hanno acuito le sofferenze del Paese e i disagi sociali” e “hanno rischiato di mettere in discussione il sentiero di crescita del paese”. Situazioni che continuano a preoccupare il sottosegretario e il governo.
Garofoli ricorda che sono stati stanziati “per ovviare a questa fiammata inflazionistica e non solo 50 miliardi di euro”.
“Vorrei dire – aggiunge dalla kermesse di CL in corso a Rimini – che l’ultimo passaggio in queste settimane è stata l’approvazione di un DL che ha stanziato risorse, già guardando all’ultimo periodo dell’anno, prorogando un bonus elettrico e gas che tiene al riparo milioni di famiglie, agli aumenti del prezzo del gas e dell’energia”. Ricorda infine le misure di azzeramento di “tutte le componenti fiscali e gli oneri generali delle bollette del gas e dell’energia” e la “proroga della misura della riduzione dell’IVA sul gas, che è in vigore dal 2021 ed è che è stata prorogata fino al dicembre 2022, mentre in Germania è stata inserita solo alcuni giorni fa”.
– foto Agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).