“Ho chiesto un implemento sostanzioso del fondo, e ho voluto che fosse quasi tutto direzionato per creare un ponte tra mondo della scuola e mondo del lavoro”, ha detto ancora il ministro. “Bisogna lavorare su domanda e offerta e, soprattutto, andare sulle realtà territoriali. Se esistono incubatori ottimi in termini di innovazione ma non sono collegati al territorio non c’è connessione con il mondo del lavoro”, ha evidenziato infine la Dadone.
(ITALPRESS).