A seguito delle sfide che il mondo ci ha posto negli ultimi anni, Fabio Salini si è interrogato sul ruolo dell’arte nei periodi di crisi. La sua forte convinzione è che l’arte debba poter cambiare i destini; deve essere sì ammirata, ma soprattutto avere una funzione sociale e umanitaria.
Durante la pandemia ha potuto dedicare tempo a riflettere a fondo su tale aspetto fino a sentire la necessità di usare la bellezza da lui creata per aiutare chi è nel bisogno.
“Ho sempre voluto elevare la gioielleria alla forma d’arte più nobile, e qual è lo scopo più nobile se non quello di migliorare vite umane? Le mie creazioni – ha detto – sono l’espressione estetica di concetti ed emozioni, ed i tumultuosi eventi degli ultimi anni mi hanno fatto domandare come potessi usare i miei gioielli per aiutare chi è meno fortunato. Ho cercato una destinazione utile del mio lavoro e sono orgoglioso di donarne una parte in supporto di The Art Of Wishes, un’organizzazione di beneficenza che realizza sogni di bambini con malattie molto gravi”.
– foto ufficio stampa Goad Communications –
(ITALPRESS).