Per le imprese si stima un miglioramento della fiducia nell’industria manifatturiera (l’indice aumenta da 115,1 a 116,0) e nel commercio al dettaglio (da 105,4 a 106,8). Invece, si registra un calo nei servizi di mercato e nelle costruzioni (l’indice scende, rispettivamente, da 112,1 a 111,3 e da 159,2 a 157,4). Quanto alle componenti degli indici di fiducia, nella manifattura tutte le variabili sono in miglioramento ad eccezione dei giudizi sulle scorte; nel commercio al dettaglio tutte le variabili sono improntate all’ottimismo. In relazione ai servizi di mercato, i giudizi sugli ordini e quelli sull’andamento degli affari sono in peggioramento, mentre un deciso aumento caratterizza le attese sugli ordini. Nelle costruzioni, giudizi sugli ordini sostanzialmente stabili si uniscono ad attese sull’occupazione presso l’azienda in diminuzione.
(ITALPRESS).