“L’industria delle SIM tradizionali si basa su una catena ad alto consumo di plastica ed emissioni, producendo ogni anno miliardi di SIM usa e getta, equivalenti a 20.000 tonnellate di plastica – sottolinea Airalo -. Una eSIM emette il 46% in meno di CO2 durante il suo ciclo di vita rispetto a una SIM tradizionale. Eliminando la necessità di SIM fisiche, la tecnologia eSIM di Airalo sta contribuendo a ridurre l’impronta ambientale dell’industria delle telecomunicazioni su larga scala, offrendo al contempo un modo più efficiente e rispettoso nei confronti dell’ambiente per rimanere connessi”.
“Raggiungere i 20 milioni di utenti è più di un traguardo aziendale: è un chiaro segnale che il mondo è pronto per una modalità di connessione più sostenibile – ha dichiarato Ahmet Bahadir Ozdemir, co-fondatore e amministratore delegato di Airalo -. Ogni attivazione di una eSIM rappresenta meno rifiuti di plastica, minori emissioni di carbonio e un passo verso un pianeta più verde”.
– Foto ufficio stampa Airalo –
(ITALPRESS).