“Il caro energia è il principale responsabile del balzo dell’inflazione in zona UE. La reazione dell’Europa non si è fatta attendere, nonostante la forte dipendenza di alcuni paesi nelle importazioni dalla Russia – ha aggiunto l’ex premier -. A maggio l’embargo l carbone e petrolio dalla Russia, ma ha fatto seguito il piano Repower Ue per abbandonare l’indipendenza dalla Russia nei prossimi 5 anni attraverso tre punti, aumentare l’efficientamento energetico, diversificare le forniture per avere alternative alle importazioni dalla Russia, accelerare nello sviluppo delle rinnovabili”.
– foto agenziafotogramma.it –
(ITALPRESS).